30 APRILE 2025 – “90 IS MAGIC” – ARYA CLUB (UDINE) – CON I GRANDISSIMI OSPITI U.S.U.R.A., SILVIA COLEMAN ED EINSTEIN DOCTOR DEEJAY !!


Finalmente alla cena di 90 IS MAGIC !!


Stefano, Emperor e Marco alla cena !!


Anche dopo aver cambiato tavolo, siamo contenti grande compagnia


Io con Elena e Petra, le official dancers !!


Altro bellissimo scatto, Emperor con Elena e Petra !!


Maria e Roberto con noi fin dalla cena !!


Siamo a inizio serata ma Alex B è già concentratissimo in console!


La serata è appena iniziata ma la sala è già piena !!


Emperor con Nicky !!


I due miei grandissimi compagni di viaggio Stefano e Marco


Le nostre amiche all’inizio della serata !!


Ora che è arrivata anche Lara ci siamo tutti !!


Carlo con la formazione degli Usura !!!


Emperor Absolutus dopo quasi 20 anni nuovamente con la formazione degli USURA !!!!


Stefano con gli USURA !!!


Marco con gli USURA !!


Emperor con Silvia Coleman !!


Stefano insieme a Silvia Coleman !!


Marco con Silvia Coleman !!


Marco con Einstein Doctor Deejay!!


Stefano con Einstein Doctor Deejay !!


Emperor con Einstein Doctor Deejay !!


Carlo con Einstein Doctor Deejay !!


Lara insieme ad Einstein Doctor Deejay!!


Maria e Roberto con Silvia Coleman !!


Nicola Emperor con le meravigliose amiche conosciute alla cena


A fine serata, sotto la console! Abbiamo aperto la pista, l’abbiamo chiusa!!

FOTO GENTILMENTE CONCESSE DALLO STAFF E FOTOGRAFO UFFICIALE DELLA “90 IS MAGIC”

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FOTO
Scarica da qui il pacchetto completo delle foto in 4K HDR !!!!

ESIBIZIONI – QUALITA’ 4K 30 FPS !!!
Scarica da qui l’esibizione integrale di Silvia Coleman !! (parte 1)
Scarica da qui l’esibizione integrale di Silvia Coleman !! (parte 2)
Scarica da qui l’esibizione integrale di Silvia Coleman !! (parte 3)
Scarica da qui l’esibizione integrale degli U.S.U.R.A. !! (parte 1)
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Scarica da qui l’esibizione integrale di Einstein Doctor Deejay !! (parte 1)
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Scarica da qui l’esibizione integrale di Einstein Doctor Deejay !! (parte 5)

FILMATI (4K QUALITY)
Con le note di I won’t let the sun go down on me !!
Con GIVE ME LOVE magica atmosfera !!
MORE con Run Away e la pista si incendia !!
Sempre fortissima emozione sentire un disco dei DA BLITZ

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Molte volte mi stupisco di quanto questo evento riesca sempre a rimanere fedele a sé stesso, senza mai tradire le proprie origini. E’ meraviglioso che nonostante ormai siano passati tanti anni, continui a rimanere puro, incontaminato. Quando una persona cerca gli anni ’90 originali, sa che può fare affidamento sul marchio 90 IS MAGIC.
Eh sì, perché magari può cambiare il locale, come in questo caso, ma non cambiano assolutamente le fattezze. L’identità è sempre inossidabile, inamovibile, una pietra miliare.
Ci sono altri format che a volte cedono alle nuove tendenze, si professano come “anni 90” poi vai lì e ad un certo punto senti musica che con gli anni ’90 centra ben poco, oppure li vedi frequentati da ragazzini che negli anni ’90 non erano stati neppure ancora concepiti.
Ma questo, signori e signore, non è più ormai solo un evento, è una vera e propria istituzione.
Appena ho visto il volantino di presentazione, ho subito sentito dei brividi che mi hanno percorso da cima a fondo, perché ho riconosciuto dei personaggi che non vedo da una vita, ma che hanno caratterizzato tutta la mia adolescenza. Ho sempre detto che gli ospiti sono una parte importante, ma non sono l’unica, ma qui stiamo parlando di autentici “pezzi da 90”!
La formazione degli U.S.U.R.A… quando ho letto questo nome mi sono meravigliato non poco, perché subito mi è tornata in mente la serata di quasi 20 anni fa, una delle mie primissime esperienze in Veneto. Ed è proprio con 90 Is Magic che li avevo incontrati per la prima volta, era una fredda sera di dicembre del 2006, in questa discoteca bellissima il Diamantik, avevo per la prima volta conosciuto loro, Sigrid e altri. Immaginate ora la gioia che io possa provare nel rivederli a distanza di così tanti anni, e riscoprire che tutta la loro energia è rimasta tale e quale.
Ma anche gli altri due ospiti, evocano in me ricordi indelebili: Silvia Coleman, anche lei è tantissimo che non la vedo. I suoi dischi sono tra i miei preferiti in assoluto nel panorama Eurodance.
E Claudio Einstein Doctor Deejay !! Lui invece lo abbiamo visto solo un paio di anni fa, quando ci ha fatto la bellissima sorpresa di venirci a trovare al Belvedere durante la cena a Tricesimo. Ma anche lui, è da molto che non lo sento afferrare con magia le tastiere.
Credo che per il trio di ospiti, sia una delle migliori edizioni della storia, se non la migliore. Alex e Max sono riusciti a colpire proprio i miei gusti più veri, sono tutti artisti che sono nel mio cuore proprio nel profondo.
Ma la curiosità è tanta in questa edizione, soprattutto perché è cambiata la location.
Per quanto concerne i miei compagni di viaggio, non avrei potuto desiderare di meglio. Confermatissimo fin dall’inizio, il grande Stefano di Cavaglià, provincia di Biella, nonostante attraversasse un periodo di lavoro ben più frenetico del solito, ha garantito fin da subito la sua presenza, e lui è una persona super affidabile, quando dice una cosa, la fa.
Mi sento di mandare un saluto speciale anche alla coppia Emilio e Daniela, perché dovevano essere dei nostri e non si sono uniti solo per un imprevisto dell’ultimo momento. La loro presenza sarebbe stata molto importante, non si è potuta concretizzare, ma a loro va comunque il nostro più caldo abbraccio.
Una totale sorpresa dell’ultim’ora è invece l’inaspettata ma euforica adesione di un altro grande, Dj Marco Sottile !!! E’ incredibile come anche lui ritorni dopo quasi 20 anni, infatti con lui eravamo andati all’edizione del 30 aprile 2007 allo Scarpandibus di Codroipo !! Una discoteca che, credo, ora non esista nemmeno più. Questa è la pura dimostrazione di come questa festa, fin dalla prima volta in cui partecipi, di prende e non ti lascia più.
Mercoledì 30 aprile Marco mi raggiunge a casa mia dove lascia la sua macchina nel mio box.
E’ qualcosa di incredibile ed indescrivibile poterlo riabbracciare dopo tanto tempo. Beh, in realtà io e lui ci siamo visti a qualche evento a Torino in cui suonava, anche in tempi abbastanza recenti, ma un’esperienza del genere, mancava da tantissimo. Subito mi vengono in mente come fulmini i tempi del 2006 in cui imbastivamo le nostre prime serate sui laghi di Avigliana con i DATURA !!! Sì, i Datura, anche se oggi so che non saranno presenti, mi sento di rivolgere un particolare saluto e menzione a loro, perché so che con il cuore ci seguono sempre, e sono stati veramente i primi artisti che fin dall’inizio sono entrati in contatto con noi. Ma le serate anni 90 con Marco e Alex Ferry fatte nelle incantevoli discoteche sul lago di Avigliana, in particolare la Favola, resteranno sempre impresse.
Con la mia auto a colpi di Eurodance a tutto volume, raggiungiamo casa di Stefano, dove io a mia volta lascio la mia macchina.
Stefano, fedele compagno di avventura. Una delle persone più gentili ed affidabili che io abbia mai conosciuto, onesto. Sicuramente un uomo di confermata esperienza di vita, dotato moralmente di tutto il necessario per poter affrontare con successo ogni tipo di situazione. E’ un’altra importante tappa di molte che ne abbiamo già vissute e ne vivremo.
Provando ad anticipare un po’ i tempi rispetto al solito, partiamo alla volta di Udine con la moderna macchina di Ste, facendo pochissime soste, solo quelle necessarie, come il pranzo all’autogrill di Novara e il rifornimento.
Come spesso succede, l’autostrada non è priva di ingorghi ed imprevisti, e ad un certo punto il navigatore ci consiglia un percorso alternativo, lo ascoltiamo.
Sono le 18:30 quando arriviamo al Belvedere di Tricesimo… eh sì, avete capito bene, il Belvedere !! Anche se la festa si svolge quest’anno in un altro locale, per me il Belvedere è sempre il punto di riferimento almeno per dormire. Non me la sarei mai sentita di abbandonarli, per me ci sono e ci saranno sempre. Io e tutti gli amici ci siamo trovati sempre veramente tanto bene.
Fa un certo effetto, per me e credo anche per Stefano, arrivare e trovare il parcheggio così vuoto, gli ingressi completamente spogli delle insegne dell’evento che fino alla scorsa edizione erano addobbati a festa. Poi ricordo anche il fermento che c’era nei corridoi, dal ristorante alla sala da ballo, fin da prima dell’inizio della cena.
Anche la sala è totalmente cambiata ed adattata ai loro nuovi eventi. Certo, ci auguriamo che in futuro l’evento possa tornare anche qui.
Ad aspettarci, c’è Patrizia la proprietaria, ovviamente stra-felice di ritrovarci (non se se glielo avessero anticipato), che ci spiega come rientrare poi la notte.
Tra le accoglienti camere del Belvedere abbiamo quindi un’oretta di tempo per prepararci al grande evento. Però, stavolta, il nostro piano sembra riuscito: non dobbiamo fare tutto di fretta, possiamo lavarci, cambiarci, profumarci.
Verso le 20, dopo un quarto d’ora scarso ancora di viaggio, approdiamo finalmente all’Arya Club, il nuovo locale designato per la serata.
Già l’entrata è a dir poco inconfondibile: le insegne di “90 Is Magic” sono ben visibili fin dal parcheggio, se avevamo dubbi se fosse il posto giusto, i dubbi si sono subito sciolti. Inoltre notiamo già diverse persone che aspettano fuori.
Veniamo subito accolti dal loro gentile personale, che ci accompagna al nostro tavolo. Devo dire che la bellezza di questo locale mi lascia senza parole: io sono tanto affezionato alla sala del Belvedere, ma questa discoteca è a dir poco bellissima!! Le luci, il romanticismo, lo stile un po’ Vintage ma così bello. Anche le sedie, i tavoli, l’eleganza.
Quello che mi preme subito, però, naturalmente, è trovare i miei miti Alex B e Max Zuleger, le due menti che hanno reso possibile tutto questo.
Vedo prima Max, il quale pur impegnato nei preparativi, ci saluta con affetto. A lui va il sentito ringraziamento per aver reso realtà il sogno di un evento dedicato così profondamente alla nostra musica del cuore. Ma a lui va anche un grande grazie per essere riuscito a invitare questa triade di artisti spettacolare, che incarna nel profondo lo spirito della Eurodance. Insomma ragazzi, Max Zuleger è un grande, non solo un grande deejay, ma anche un professionista, oserei dire quasi uno “stratega” della novantazione. Sì, perché prima si è affermato con il potere della musica e del suo mixaggio, e poi, dall’anno 2004, anche con l’organizzazione di questo magico evento.
La stessa cosa, però, si può dire anche dell’altro grande, Alex B, questa volta mi trova lui, non ho nemmeno bisogno di cercarlo. Un grandissimo amico, un artista oltre che un deejay, anche lui profondamente dotato di estro, inventiva, freschezza. Carissimo Alex, all’inizio dell’articolo ho ricordato l’evento di Gaiarine perché lì avevo incontrato per la prima volta gli Usura. Ma era anche uno dei primi eventi in cui ci conoscevamo io, te e Max, ricordo benissimo le tue espressioni un po’ sconcertate, ma divertite, quando ti insegnavo i modi di dire strani, bizzarri e “novantici” in voga sul forum.
Nel tavolo dello staff e ospiti, troviamo già la prima grande artista della serata, Silvia Coleman !! Ancora vestita normale, deve ancora ovviamente cambiarsi, si ricorda perfettamente di me, e questo non può che farmi un immenso piacere. Sì, perché davvero sono contento quando si ricordano di noi, della realtà che tutti insieme abbiamo costruito negli anni.
I primi amici che incontro sono Roberto e Maria, loro sono con noi già dalla cena!! Roberto, grande appassionato di auto, sapevo anche che avrebbe dovuto venire a Biella, forse per il raduno degli alpini. Mi fa sempre un immenso piacere vederlo. E anche Maria, di origine straniera, la sua compagna, che mi fa i complimenti per il mio stato di forma.
In attesa che arrivino anche gli altri, ci accomodiamo al nostro tavolo, dove conosciamo un gruppo simpatico di uomini e donne. Poi in realtà ci viene chiesto di spostarci e accomodarci a un altro tavolo, ma la cosa non è così male, perché con la scusa ci viene offerta una consumazione gratis, ma soprattutto perché abbiamo modo di conoscere un altro bellissimo gruppo di ragazze con un ragazzo.
Marco sfoggia subito tutta la sua galanteria versando il vino a tutti.
Tra loro, socializziamo in particolare con Dianora e Francesca, a cui racconto un po’ di noi e anche loro ci raccontano un po’ della loro vita lavorativa, stupende e simpatiche. Questo pure mi ha fatto molto piacere: di solito a questi eventi, soprattutto alla 90 Is Magic, io vado sempre con la mente molto concentrata sulla serata, ma è bello che oltre all’ottima musica, abbiamo avuto modo di conoscere anche persone così interessanti.
Durante la cena mi accorgo anche dell’inconfondibile arrivo di Claudio, in arte Einstein Doctor Deejay !! Infatti, appena arrivo, lo presento subito a Marco e Stefano. In realtà Stefano lo aveva già conosciuto perché era venuto a sorpresa anche due anni fa sempre alla cena. Anche Claudio si ricorda benissimo di me. Gli rivelo di avere ancora la copia del suo album “The shadow and the planet” e lui mi conferma che è un pezzo da collezione abbastanza difficile da trovare soprattutto in cd.
Non vediamo ancora gli Usura, ma arriveranno, tutti questi artisti li presenteremo degnamente al momento della loro esibizione.
Quando la cena è volta ormai quasi al termine, arrivano le altre due protagoniste indiscusse di questo evento, le ballerine ufficiali Elena e Petra!! Petra la bionda l’avevo conosciuta la volta scorsa, donna molto gentile oltre che bellissima.
Elena invece è mia amica da diversi anni, abbiamo vissuto insieme numerose edizioni di questo evento. Sempre meravigliosa, sempre dolce e solare. Con un animo rock (infatti la trovate su Instagram come Ellenrock), ma per questa occasione riscopre ogni volta anche la sua indole Dance, insomma, una ragazza bellissima ma anche con la mente musicale poliedrica.
Verso le 22:30 io e Stefano usciamo un attimo a posare la giacca in macchina, all’entrata ci sono già persone in coda per l’ingresso, e tra queste persone c’è la nostra Nicky !!! Questa volta è arrivata da sola, perché gli altri sono ancora un po’ lontani e arriveranno dopo. Provo anche a farla entrare insieme a me, ma ci sono delle procedure da rispettare. Stavolta, non abbiamo molto modo di parlare della nostra Juve, io e lei siamo tifosi sfegatati, ma forse, data l’annata, è meglio così!
Al nostro ritorno la sala ha già cambiato totalmente aspetto: via le sedie, via i tavoli, il nuovo volto è quello della serata danzante più totale!
Intanto le persone cominciano ad affluire, numerosissime, in pochissimo tempo la sala è gremita. Anche Nicky è già insieme alle due ballerine, combinazione poi con lo stesso colore della maglietta, giallo chiaro, sembra una di loro.
Ma bando alle ciance, la serata deve finalmente iniziare, non vediamo tutti l’ora. Vedo che il pubblico è ancora un po’ timido, mentre Alex ha già cominciato a tirare le prime “bombe” dalla consolle, stile Raggae, Downbeat. E allora, ci pensiamo io e Roberto a trascinare in poco tempo tutti i presenti sulla pista. Questa volta lo possiamo dire orgogliosamente: ho iniziato io le danze !! Normalmente arrivavo dopo un po’, ma questa volta, date le circostanze, bisogna iniziare fin da subito a danzare seriamente !!
Ma la musica, anche se siamo ancora nel pre-serata, è davvero bella. Mi sento veramente trascinato dai ritmi di Alex B. Bellissimo rispolverare successi come “I won’t let the sun go down on me”, e poi ancora “Coco Jamboo”, i Vengaboys con la loro celebre canzone dedicata alla isla di Ibiza!! E come non ricordare poi gli Eiffel 65, con la loro ascoltatissima “Too much of heaven”.
Certo, quest’anno la mia amica la principale trascinatrice si sta facendo un po’ attendere, è in ritardo. Ormai ci avviamo verso la mezzanotte, e ogni minuto che passa, vorrei sempre di più vederla comparire nella nostra prima fila. Ma so che sta arrivando, me lo ha garantito.
Ed infatti… proprio quando la serata sta prendendo veramente il volo, verso mezzanotte, e stiamo attendendo trepidanti le esibizioni degli artisti, ecco che con la sua criniera bruna compare magicamente lei… la mitica, inossidabile, indistruttibile LARA !! Una vera leader, una vera capo gruppo. E, come ogni vero comandante che si rispetti, non abbandona mai il suo esercito, infatti è arrivata tardi proprio per venire incontro alle esigenze di tutti quelli del suo gruppo. Accanto a lei, ecco infatti arrivare il suo fidanzato Emanuele, pure lui bello in forma, Andrea l’uomo delle montagne, Eric l’uomo dei panettoni (con affatto, perché il suo cognome ricorda un panettone).
Ma, naturalmente, la mia porzione più grande di cuore va a Lara, perché è un’amica vera, con cui mi sento tutto l’anno e non solo per questo evento. Inoltre, devo essere sincero, senza di lei sentivo un vuoto sulla pista, e solo il suo arrivo è riuscito a colmarlo del tutto.
Proprio in corrispondenza del suo arrivo, la musica conosce un’ulteriore incredibile accelerata di bpm (battiti per minuto). Arriva in consolle Max Zuleger, e si avverte un deciso cambiamento di genere, i dischi Raggae e Downbeat lasciano lo spazio alla pura, purissima EURODANCE. E si sa, come da suo stile, Max non ci va certo leggero, assolutamente, inizia subito fortissimo. D’improvviso infatti, ci ritroviamo catapultati nelle atmosfere di Corona, “The rhythm of the night”, e gli Snap con “Rhythm is a dancer”. Ogni volta è superbo sentire questi dischi. Con due sole battute, Max riesce a calarci in pienissimo “fuego”.
E come terzo disco… Quale poteva essere, se non Haddaway con “What is love”. Inutile girarci intorno, Max lo adoro perché è capace di portarci subito al sodo. E non è un caso che lo abbia fatto proprio in concomitanza con l’arrivo di Lara e del suo gruppo.
Passata la mezzanotte, l’attesa è finalmente finita: sono in arrivo gli ospiti, e che ospiti !!
Arriva sul palco la mitica Silvia Coleman !! L’avevo incontrata a Brescia, ma molti anni fa !! Eppure si ricordava ancora benissimo di me… Chiudo solo per un attimo gli occhi e ripenso a quanto i suoi dischi siano sempre stati importanti per me. Ha voluto iniziare la sua performance con “Take my breath away”… Davvero, non so dire tra questa e il suo primo successo quale sia la mia preferita, forse “Take my breath away” mi provoca più emozioni. Ma anche quella che ha cantato subito dopo, “All around the world”, è importantissima, soprattutto perché contenuta nella “Discomania mix 4”, estate 1994, una cassetta a me veramente cara. Due dischi dal messaggio puro, semplice, chiaro, di impatto.
Poi, anche “Allright”, un successo arrivato prima, in uno stile che stava ancora maturando verso l’esplosione di metà anni 90. Solo alla 90 IS MAGIC si possono rivivere certe emozioni.
Pensavo che tra un artista e l’altro ci fosse una pausa, un dj set, invece subito dopo Silvia, è il momento del super gruppo: gli U.S.U.R.A. Impressionante la carica con cui salgono sul palco, tutti e tre i membri della band. Prima i due musicisti, e poi la cantante Lisa, che avevo incrociato poco prima sulla pista quando ancora le esibizioni non erano iniziate.
I loro ricordi sono di quelli che fanno scendere più di una lacrimuccia: “Open your mind”, del 1992, è stato forse il successo che li ha fatti conoscere al grande pubblico. Ma sono stato anche positivamente scioccato di sentire “Drive me crazy”, il loro disco che sta al top delle mie preferenze. Credo che non sia solo il mio disco preferito del gruppo, ma in generale di tutto il genere musicale !! Sì, veramente, non sto raccontando fandonie, “Drive me crazy” degli USURA è il mio disco Eurodance preferito, lo è sempre stato, ci sono due o tre dischi che sono sempre stati nella mia personale classifica dei top, e questo è stato sempre al primo posto, soprattutto per la melodia. Davvero mi ha devastato di immenso, vedermela cantare sul palco.
Ma la formazione non va dimenticata neppure per i numerosi lavori di remixaggio, non solo per i dischi prodotti direttamente. Ci ricordano che per esempio è loro il lavoro di remix di “Delusa” di Vasco Rossi, anche questo lo abbiamo sentito fino alla follia sulle piste da ballo nel 1994. Ho sempre il ricordo della serata per me speciale di Gaiarine, al Diamantik. Incredibile, in quell’occasione, quanto tempo io abbia potuto passare insieme ai miei artisti preferiti. Il 2006 e 2007 sono stati anni per me indimenticabili, l’inizio di tutto, è come se avessi vissuto gli anni ’90 con un ritardo di 10 anni.
Le tastiere erano già state predisposte sul palco tempo prima: è il momento del più grande compositore, tastierista, musicista, Claudio in arte Einstein Doctor Deejay !! Lo abbiamo già incontrato e sentito ma è sempre un immenso piacere ammirare la sua arte. Dischi come “Automatik sex” ed “Electro woman” sono stati veramente precursori, si può dire veramente che nel 1994 abbiano predetto il futuro. Ma pensate a quello che succede oggi, con l’intelligenza artificiale, le macchine. Riascoltando questi dischi usciti esattamente 30 anni fa, non vi sembra di rivivere il futuro ovvero il nostro presente?? Un veggente, un precursore, un profeta. Poi un sound che ti catapulta nel futuro. Delle sensazioni uniche. Un genere che è stato definito come “La Techno” del 1994, ma come dice Stefano giustamente, questa era la VERA Techno, non quella fatta solo di rumore.
Dopo queste tre fantastiche esibizioni, la serata procede musicalmente alla grande, Max Zuleger dalla console ci spara altre bombe in vinile, ma io ho il dovere morale, come admin del forum, di accompagnare anche tutti i miei ragazzi che vogliono farsi le foto dagli artisti. In particolare, Marco, dopo 20 anni, vuole riprovare l’ebbrezza di incontrare un momento i suoi artisti del cuore, che si mostrano tutti gentilissimi e disponibili (e loro in particolare, perché sono anche tutti nostri amici).
In questi frangenti, ritrovo con piacere anche l’amico Carlo, particolare estimatore anche per le mie foto con i VIP che di tanto in tanto pubblico.
Da qui in poi si può dire che si avvia l’ultima parte della serata… assolutamente devastante !! (ovviamente in senso positivo, sempre). E’ questo il momento in cui il pubblico si fa sempre più scelto, appropriato: i veri estimatori restano, e sono tanti, quindi il deejay può sbizzarrirsi con dischi anche non proprio scontati.
Tantissima Eurodance ancora, con i dischi di Sandy, Netzwerk, i DA BLITZ !!! Ecco, sono stato veramente contento di sentire i dischi dei Da Blitz, perché in genere in una serata 90 non è detto che li mettano, invece so che Alex e Max lo fanno !!! Ecco, sono questi aspetti che rendono questa ricorrenza veramente, ma veramente speciale !! Per cui valga la pena percorrere tutto il Nord Italia due volte l’anno.
E poi, superate le 2 di notte, 2:30, si va su dischi ancora più forti se possibile !! La festa non è affatto finita !! E’ qui che sentiamo dischi come Indiana, “All I need is love”, un disco che è stato per oltre un mese in cima alle classifiche sempre al numero uno, ma che stranamente quasi nessuno mette alle serate.
Poi, proprio sulle note inconfondibili di “Gam gam”, ritrovo il gruppo di amici di Francesca e Dianora con cui abbiamo condiviso la cena. Sinceramente, li stavo cercando in diversi momenti della serata, non mi andava assolutamente di abbandonarli, è giusto passare tempo con tutti i gruppi di amici e non solo con alcuni.
Dopo un momento super progressive con le note di Ramirez, la serata volge ormai veramente al termine. La conclusione è romantica, con i dischi degli 883, di Jovanotti, di Vasco. Spazio alle effusioni per le coppie presenti sulla pista, ma è giusto. Dopo tanta energia, una conclusione votata all’amore, ci sta.
Sono anche i momenti in cui saluto tutti i presenti, le ballerine, mi scatto la foto di rito sotto la console insieme ai miei compagni di viaggio.
Ci aspetta adesso il ritorno al Belvedere, in cui troveremo le solite camere moderne e pulite dove potremo riposare.
La mattina dopo, come ormai da tradizione, Lara viene a fare colazione insieme a noi, per vari motivi non abbiamo potuto fare insieme la cena, per motivi organizzativi con gli altri del suo gruppo, quindi almeno stiamo un po’ insieme prima di ripartire per Torino.
Mi ha fatto grande piacere anche ritrovare Patrizia, la proprietaria, che è sempre super gentile, ci diciamo continuamente di darci del tu, poi per gesto di estremo rispetto non ci riusciamo quasi mai.
Ed è così che anche stavolta arriva il tranquillo viaggio di ritorno, sotto il sole, sotto la tranquillità, con il piatto di lasagne (anzi, parliamo pure al plurale) che ci aspetta al solito autogrill di Padova. Questa volta, sempre in questo autogrill, un incontro inaspettato per caso, con un famoso influencer e anche una porno diva (io non li conoscevo però, quindi non so nemmeno adesso dire chi siano).
Verso le 17 siamo a casa di Stefano, ci riprendiamo la mia macchina, e poi io e Marco percorriamo l’ultimo pezzo fino a Torino a suon di super megamix anni 90 con le chicche, ad un volume naturalmente appropriato, che contrasta un po’ con il silenzio e la tranquillità di tutti i paesini del vercellese che attraversiamo lungo il nostro percorso, i quali però sembrano apprezzare la nostra vivacità (anche perché è pieno pomeriggio).
Questa volta però non possiamo fare tanto tardi perché Marco durante la sera ha un volo dall’aeroporto di Torino.
Abbiamo scritto un altro capitolo di questa immensa storia, l’ennesimo, ma non il meno importante.
Abbiamo vissuto le edizioni in cui eravamo più giovani, quelle in cui attraversavamo momenti critici e cruciali della nostra vita, quelle in cui eravamo già più maturi. Ma la costante è sempre questa: ogni sei mesi, noi ci ritroviamo sempre qui, in queste zone, per celebrare qualcosa che ormai è diventato ben più di un semplice evento. E’ difficile per me spiegare a chi non c’è stato oppure a chi legge da esterno delle sensazioni così profonde, ma esiste per me come una forza incontrastabile, positiva, che ogni volta mi richiama verso quel palco, sotto quella console, a urlare, saltare e ballare.
Ogni volta possono cambiare gli interpreti (anche se ci sono delle pietre miliari come avrete notato), ma non cambia la sostanza. Il nostro legame si rafforza sempre di più sotto queste note.

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