Le Nostre Esperienze Con La Dance In Colonna Sonora

Aperto da Bloom06 aka Italodancer, Marzo 18, 2008, 10:22:57 AM

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Bloom06 aka Italodancer

ovviamente risposta esatta... ma se devo dire la verità, sono più contento che nel cd si è scelto di metter l'originale

alphadj

a fuuria di ascoltarla quelal traccia 13 l'ho consumata, oltretutto sulla hit mania sempre di quell'estate 2000 c'e la versione remix che guarda a caso anche e la numero 13 anche consumata da parte mia

Bloom06 aka Italodancer

un mercoledì di marzo 2005
io e la mia "classe" (-_-) dovevamo andare insieme ad altre classi del liceo classico ad una conferenza all'università sull'Antartide (non posso dirvi per quale ragione e che scopo aveva.. perchè non lo so proprio...). inutile dire che per una mega schiappa scolastica come me sarebbero state un paio d'ore noiosissime e che avrei preferito passare il tempo diversamente... ma fortunatamente ne avevo la possibilità. il mio più fedele amico d'infanzia e vicino di casa che era al mio fianco anche in quegli anni di scuole superiori (lui poi ha iniziato l'università, per me invece quello per fortuna è stato l'ultimo anno scolastico di sempre) si era portato dietro la M2o Compilation volume 8, io il lettore cd. a dir la verità avevo dei dubbi su quel cd, per il semplice motivo che io ascoltavo sempre e solo la cara vecchia Discoradio (dopo aver svalutato due anni e mezzo prima il primo volume delle M2o, l'unico che avevo acquistato prima, ma nemmeno sapevo che era una radio...), ma in compenso sapevo era una radio che aveva magari un solo difetto, ma non da poco, che per via dell'assenza di speaker nessuno diceva titoli e autori delle canzoni, e del resto il mio amico pur amando lo stesso genere musicale nemmeno si ricordava dei nomi stessi, dato che non era un fanatico come me di sapere tutte le info possibili sulla musica e non si era portato appresso la custodia. C'era un solo problema da risolvere... riuscire a sentire il cd senza farci vedere da qualsiasi insegnante, non solo quelli della propria classe : non bastava mettersi nei posti più in fondo (tanto era ovvio che ci mettevamo là), ma dovevamo inventarci qualcos'altro per non essere scoperti... ed ecco che mi invento qualcosa, strano da parte mia : ci teniamo addosso i giubbotti, e lì dentro nascondiamo i fili degli auricolari col lettore cd nascosto in mezzo ai sedili e le cuffiette vere e proprie seminascoste dai nostri capelli :D ... e infatti riusciamo a non farci sgamare per questo motivo :rox:. Che carino l'intro... nemmeno mi immaginavo che era Maverick (mai più sentito purtroppo dopo...) a cantare in italiano. Mi diceva poco la numero 2, invece mi colpì la numero 3 al punto da chiedermi :
"Ma chi sono, i Paps'n'Skar ?"
Per la cronaca, era Jam & Liam - Baby Goodbye. Non la conoscevo, per un ovvio motivo : non passava su Discoradio. Al contrario della numero 4 ben conosciuta a tutti trattandosi di La Bomba di Eddy Wata ;). Dopo un altro paio di tracce che non mi dicono troppo e la conferenza che dice cose che non ci toccano, c'è... Village Groove del Dj Molella che spinge un casino :rox: e io per il solito motivo non sapevo chi l'aveva fatta... la numero 8 Ravelli e compagnia bella la passavano :) e del resto credo passava anche nella pubblicità televisiva : Molinaro & Provenzano - Running Up, mi piaceva troppo il synth. Seguiva un'altro pezzo (Live Your Life) che non mi dispiaceva (introdotto dal jingle detto da non so ancora chi "mixa and selecta by Provenzano Dj), di un duo che credevo era sparito dopo il rmx di Memories dei Netzwerk alla fine del 2004... ed ecco il Gabry, con la versione bella roxxante di Depends On You. E subito dopo... :) la canzone che più mi stupì del cd... ancora P_Dj, con la bellissima voce di Lizzy B, e la straordinaria Sound Is Back... stavolta mi accontentavo di esaltarmi all'ascolto clandestino con l'amico, senza nemmeno dar troppo nell'occhio per quanto ci divertivamo, altrimenti ci scoprivano... era dura contenersi :D. Seguivano la canzone degli Hotel Saint George (dati per dispersi da me dopo You Can Trust In Me per il classico motivo di sopra) e dopo altre due tracce un bellissimo mix introduceva i leggendari Scooter con One... peccato, dopo quella il cd era finito e ci si poteva anche addormentare al posto di seguire la lezione... ma furono 56 minuti e 58 secondi di piacevole conforto in una noiosa giornata della fine della carriera scolastica.

Bloom06 aka Italodancer

Citazione di: Bloom06 aka Italodancer il Marzo 23, 2008, 17:52:12 PM
ed ecco il mio secondo capitolo di questo topic.. vi ho già fatto diverse citazioni, ma ora posso scriverlo in versione integrale.

Venerdì 28 giugno 2002 : il giorno del matrimonio dei miei zii di Busto Arsizio. Come già spiegato nel primo capitolo di pochi giorni seguente nel tempo a questo, ai tempi più che mai ero un super ascoltatore di Discoradio che conoscevo ormai da quasi due anni. La ascoltavo da mezzogiorno all'una di notte quasi ininterrottamente, dato che nemmeno uscivo molto di casa per motivi credo già definiti. Quel che un pochino mi disturbava era pensare di dover passare l'intensa giornata che mi attendeva senza la mia musica preferita... o almeno questo era quel che temevo succedeva. Poi, l'automobile di lusso noleggiata per quell'evento particolare dove avrei trascorso il viaggio d'andata a Busto Arsizio con papà, un altro zio e mio fratello maggiore, era un altro buon motivo per farmi pensare a delle ore noiose. Fino all'ultimissimo secondo, appena prima di uscire di casa, tenevo accesa la radio, giusto giusto per... cosa ? Per sentire il nuovo (e temo ultimo) singolo di French Affair chiamato I Like That, che mi esaltò al primo ascolto, un pò meno dopo col passare dei mesi. E pensavo :
"Ma cavolo, se la cassettina era al punto giusto la registravo subito."
Sono quasi le 14, il "Due alle due" con Alberto Zanni era terminato, iniziava l'Alternative Hit, rimasi in camera ancora un minuto, dovevo sapere quale canzone era in fondo alla classifica, perchè ai tempi... guai se già alla prima diretta non sapevo le posizioni a memoria una per una :sese:. Arrivata l'automobile, dopo meno di cinque minuti vedo che nessuno accende l'autoradio o ha molta voglia di parlare, senza farmi troppo vedere, dopo una breve sosta ai margini della strada, accendo l'autoradio e metto immediatamente la frequenza 107.30, chi viaggia con me fortunatamente non si oppone. E via quindi con grandi pezzi come Beide Arme Nach Oben dei Gym Nastix o Kick It Hard di Blob, Time di Pulsedriver remixata da Rocco, l'intramontabile Nessaja, On The Edge di Dj Isaac che già spingeva, per arrivare al podio della classifica e alle sue vicinanze. Quando passò niente meno che The Truth di Cosmic Gate, mio zio, persona molto giovanile, sembrava gradire, infatti ripeteva sempre con aria divertiva :
"The Truth !"
nello stesso momento che la voce della canzone diceva le stesse due parole. Quando alla numero uno sentii I Like It Loud di Club Robbers stavo per esplodere e fare quegli stessi cori, ma data la giornata non era il caso di farlo... stesso discorso quando nel DDD mentre si tirava a 100 all'ora in autostrada c'erano i successoni Time To Rock e In Your Arms che mi mettevano troppa felicità addosso. E appena scesi a Busto Arsizio a casa degli zii, come una delle ultime due o tre canzoni della trasmissione Ravellone scelse T.V.A.B. ; già quella canzone la sentivo da pochissimi giorni e mi esaltava una cifra, figuriamoci in una giornata come quella in cui pochi minuti dopo avrei visto la mia amatissima zia in abito da sposa. Dopo la funzione, il racconto si sposta alle 17 circa, quando ci si radunò per andare a cenare da qualche parte al sud della provincia di Milano. Stavolta le macchinate furono organizzate diversamente, a bordo con me c'erano la mia mamma, papà e i miei cuginetti di 5 e 7 anni ai tempi. Naturalmente accesa la macchina tornò anche Discoradio, e precisamente con Mas Musica di Carolina Marquez, per la mia gioia. Ma improvvisamente, un colpo improvviso di spavento mi colpì, era la mamma che diceva :
"Puoi abbassare anzi proprio spegnere la radio ?"
Il colpo che mi era venuto per fortuna durò poco, papà la convinse che la radio non disturbava, e così ci fu spazio prima di raggiungere l'agriturismo dove si cenava per due episodi indimenticabili. La macchina si fermò nel piazzale di un benzinaio vicino alla stazione FS per cercare informazioni su che strada prendere una volta usciti da Busto Arsizio, e tutti tranne me scesero dai sedili. E che disco passò Walter Pizzulli sul BPM ? The Sea & The Stars di Fast Weather... ero seduto dietro ma non ho potuto contenermi e sono saltato davanti ad alzare il volume a palla appena finiva il cantato e iniziava il ritornello... esaltazione ! Ovviamente i genitori tornano in macchina furiosi, devo riportare il volume dell'autoradio a livelli più normali e fare una finta faccia abbattuta. Poco dopo, Pizzulli si superò nel pescare un'altra perla, anche se stavolta del passato, di due anni prima (:rox:) e certamente più conosciuta della precedente, perchè su Discoradio suonò addirittura Around The World di More... immaginatevi il degenero che volevo fare. Diciamo che mi sono semplicemente accontentato di farne imparare il ritornello ai miei entusiasti cuginetti, quella canzone piaceva proprio anche a loro :) . Dopo questo episodio, diverse volte che li ho rivisti successivamente ho cercato di crescerli musicalmente a mia immagine e somiglianza, senza obbligarli, certo, ma questa musica gli piaceva proprio :asd: . Al ristorante credo che in sottofondo si passava un vecchio cd di Celine Dion, io non avevo voglia di ascoltarlo mentre mi annoiavo fra i tempi lunghi fra una portata da mangiare e l'altra, così andai all'esterno del locale ad ascoltarmi la DDD Compilation, dato che quella nuovissima ancora non potevo nè acquistarla nè permettermela (ancora per una settimana...)
Di nuovo mio zio (non quello che si sposava), uscito anche lui dall'interno, protagonista ancora una volta : accanto al padre dei miei cuginetti, si avvicinò al tavolino dove stavo seduto ad ascoltarmi precisamente Shut Up And Dance di Rebus, e mi chiese se poteva ascoltare anche lui prendendo uno dei miei auricolari. Dopo oltre un minuto di ascolto, se ne uscì con una divertente battuta detta all'altro zio (resosi conto anche lui di che musica ascoltavo) :
"Hai visto, Marco, un fan di Baglioni !" :asd:
Finita ? Ancora no... ;) Era già passata mezzanotte e mezza quando si riprese la via di casa prendendo le autostrade che passavano da Busto Garolfo e quelle zone lì, ascoltando, data l'ora ormai tarda, lo Studio Mix di Edo Munari : e l'autoradio (ormai a volume molto basso data l'ora, ma ancora che suonava per fortuna) passava In My Dreams di Noemi. Una canzone di recente uscita che non mi aveva fino a quel momento detto molto, ma in quel preciso momento aveva un'atmosfera magica, a quell'ora di notte, in una giornata simile, creava un'atmosfera stupenda, toccante proprio. E poi, certi altri pezzi che Edo metteva sempre la notte fra venerdì e sabato in quello spazio, molte purtroppo dimenticate senza titolo e autore (dannazione), ma di queste una (cover di un conosciuto pezzo degli anni '80) diceva queste parole con una dolcissima voce femminile su una base musicale dolcissima a sua volta :
"if you're lost you can look and you will find me, time after time
if you fall I will catch you I'll be waiting, time after time"

Che dire... una delle giornate magiche che mi faranno sempre rimanere innamoratissimo della cara vecchia Disco

ragazzi miei.. dimenticavo i due dischi che amavo di più di quegli Studio Mix... il primo (non citato) è Heaven Is A Place del Dj Lhasa, quello di cui ho scritto parte del testo e che ho cercato per anni e anni è Moonchild - Time After Time  :-* :-* :-* :-* riscoperto grazie a un carissimo amico