Morti silenti e morti chiaccherati.

Aperto da Vash The stampede, Settembre 23, 2009, 14:21:35 PM

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padi73

#15
Citazione di: Vash The stampede il Settembre 24, 2009, 21:48:01 PM
Mi ricordo ancora i miei turni di 12 ore di cui 11 passati in piedi .. ricordo i macchinari taroccati nell'impianto di sicurezza per andare più svelti (altrimenti si bloccava per ogni cazzata) l'ignoranza degli operai che: "non metto il casco tanto a me non succede niente e e se non vogliono che scioperiamo non ci devono rompere i Cogl***i con la sicurezza" Ricordo quindi i responsabili fare finta di nulla, ricordo il mio capo farmi storie perchè avevo chiesto scarpe anti-infortunistiche nuove (arrivate 3 mesi dopo!) mi ricordo dei guanti OBBLIGATORI ma che non ci venivano forniti: ce li compravamo da noi.
e lo stato che doveva controllare dov'era? AH GIA' telefonatina che avvisava che in tal giorno passava il controllo...
CHE SCHIFO. questa è l' Italia che nel 21esimo secolo sfrutta e tratta il suo popolo come all'inizio del secolo precedente...
Dove lavoravo prima ho visto fare di peggio  ???
Tetto in amianto smantellato da un paio di operai (usando solo una mascherina di quelle che vendono in ferramenta).
Poi siccome si doveva rifare il pavimento hanno scavato un buco e ce l'hanno sotterrato sotto.
Ricordo anche che uno degli operai rottosi le palle di respirare per tutto il giorno tutta quella polvere prese e se ne andò licenziandosi.
Tutto questo per risparmiare, dato che smantellare l'amianto costa tantissimo.
Ah anche li come da te le scarpe ce le dovevamo comprare da noi. La ditta forniva solo la tuta di lavoro e i guanti.

Vash The stampede

Citazione di: padi73 il Settembre 25, 2009, 11:32:32 AM
Dove lavoravo prima ho visto fare di peggio  ???
Tetto in amianto smantellato da un paio di operai (usando solo una mascherina di quelle che vendono in ferramenta).
Poi siccome si doveva rifare il pavimento hanno scavato un buco e ce l'hanno sotterrato sotto.
Ricordo anche che uno degli operai rottosi le palle di respirare per tutto il giorno tutta quella polvere prese e se ne andò licenziandosi.
Tutto questo per risparmiare, dato che smantellare l'amianto costa tantissimo.
Ah anche li come da te le scarpe ce le dovevamo comprare da noi. La ditta forniva solo la tuta di lavoro e i guanti.

appunto... e secondo me non se ne parla perchè costa mettersi a norma..
Notate nei palazzi in costruzione e nei ponteggi in generale QUANTI METTONO L'ELMETTO...
E fatevi due risate...  :asd:
Tra l'ignoranza di alcuni, la negligenza di altri e l'omertà DI TUTTI si muore di lavoro... si muore per sciocchezze delle volte... >:( >:(
La nostra vita è un enorme puzzle dove basta che manchi anche un solo pezzetto per vederla incompleta...

Dmdj

CitazioneIl punto e che tu pensi di essere nel giusto.
In verità il "giusto" e "sbagliato" sono concetti estremamente soggetti al tempo e cause che li generano.

Per me, come per te sono sicuramente sbagliati i loro modi. Ma nel loro mondo sono degli eroi.


Io non avrei il coraggio di suicidarmi per una causa e tu?
Come vedi sono degli eroi sì nel loro paese.

io dico ciò ke penso poi  può essere giusto o sbagliato....ognuno ha una sua idea

indubbiamente io nn avrei coraggio a suicidarmi per una causa ma qst nn è essere eroi è solo essere coraggiosi e determinati in ciò ke uno crede...

gli eroi sono ben altri
Come Back!

The Joker

Tutti noi abbiamo avuto ( o avremo ) a che fare con la morte, è uno di quei capitoli della vita con cui inevitabilmente devi confrontarti, ed a seconda di come lo vivi, e di tante variabili, ti segna e lascia dentro di te una cicatrice che poi diventa idea, modo di vita, coscienza; insomma forma il tuo pensiero sull'argomento ed il tuo modo di rapportarti ad essa.
Per questo trovo fuori luogo stare a giudicare se un pensiero è giusto o sbagliato: non potremmo mai pensarla tutti allo stesso modo, e saremmo sempre sicuri di essere nel giusto, perchè in un argomento così delicato, la soggettività e l'introspezione la fanno da padroni.
Io penso che siamo troppo succubi di certa informazione, che vuole mostrarci solo quello che in quel momento conviene far vedere, e nascondere ciò che in realtà mostrerebbe le cose per quello che sono.
Ci ostiniamo a chiamare missioni di pace delle GUERRE che i nostri soldati vanno a combattere in Paesi dove non c'entriamo nulla. Non difendono i nostri confini e non difendono noi.
Vogliamo dire che lo fanno per stare a fianco dell'America? Neanche l'America è mai stata attaccata, nè dall'Afghanistan ne dall'Iraq.
Che queste guerre siano state fatte per il petrolio non è una novità e non lo dico io.

Detto questo, i nostri soldati SCELGONO di partire per queste missioni ( per i motivi più vari, non sta a me giudicare! ) e vengono pagati 144 euro netti al giorno per la missione in Afghanistan, e 170 per quella in Iraq.
Hanno un'indennità, le loro vedove avranno una pensione fino alla fine dei loro giorni ed i loro figli avranno tutta una serie di privilegi, non saranno lasciati allo sbando totale.
Certo, è un lavoro pericoloso, che comporta appunto questi rischi, ma chiamarli eroi è PER ME, totalemente fuori luogo.

Gli eroi sono i MEDICI che vanno in questi posti ( ed in altri di cui non si parla mai ) per prestare il loro lavoro a servizio di gente che non sa nemmeno cosa sia un medico e che muore ancora per un raffreddore. E non sono quasi mai pagati, lo fanno per fare del bene, per aiutare queste persone, per essere davvero vicini alla gente del posto.
Gli eroi sono gli insegnanti che vanno a costruire scuole dove non sanno nenache cosa sia un libro.
Gli studenti che invece di passare l'estate a spasso e divertirsi, partono per i Paesi orienali e fanno da animatori per bambini nelle comunità del luogo.
Queste persone rischiano ed alcune muoiono, anche se non se ne parla mai.

Ecco alcuni esempi di chi è davvero un eroe per me: uno che rischia sì, ma non porta a casa nulla di materiale.
La sua gratificazione è nel raggiungere gli obiettivi per cui parte: salvare vite umane, sentir leggere dei bambini che a 4 anni sanno già lavorare ma non saprebbero scrivere il loro nome, il sorriso delle persone che cerchi di far star bene.

COSì SI ESCE DAL MEDIOEVO di cui parlava qualcuno, e non con un mitra in mano ed un elmo in testa.

Nel nostro Paese, gli eroi sono per me ragazzi di 25/30 che hanno il coraggio di farsi una famiglia nonostante la precarietà della nostra era; sono uomini che lavorano senza sicurezze per 800-900 euro al mese, ed alla sera tornano a casa dai figli aspettando la fine del mese.
Ed i figli dei morti sul lavoro spesso non hanno tutti gli aiuti che spettano a chi è figlio di un caduto.

Ecco perchè mi urtano certi omaggi, e certe frasi condite di retorica ed ipocrisia circolate sul web, perchè ci nascondiamo dietro un dito, non guardiamo in faccia alla realtà, continuiamo ad ascoltare chi vuole invece dividere chi muore fra morti di serie A e serie B, e ci commuoviamo di fronte ad un bambino che ha appena perso il padre e che viene spedito in pasto a giornalisti e circhi vari.

Ripeto: sarò cinica io, ma c'è troppa retorica oggi in questi eventi, ed è molto difficile distinguere chi cerca di farne uno show da chi davvero comprende cosa significhi perdere una persona amata, e cosa significhi viversi questo dolore.
Ieri è un ricordo, perciò si chiama passato, domani è una sorpresa e si chiama futuro, ma oggi, oggi è un regalo, per questo si chiama PRESENTE.

crono 80

#19
dubito che con i talebani e i dittatori si possa fare leva con il coraggio, l'impegno e la carità di ageli come quelli di emergency o di altri missionari... proprio perchè è nella loro prerogativa per antonomasia godere del potere asservendosi i più bisognosi, i più deboli mantenendoli in tale condizione per poterli manovrare alla faccia di ogni sputo di fratellanza umana.
Quindi, e ben lo sa la storia dell'uomo consapevole del lato oscuro dei suoi protagonisti e del lato oscuro del fascino del potere, che contro certi tiranni occorrono le baionette o, oggi giorno, altri angeli, fatti di acciaio e chiamati F-16, almeno quando ogni retorica non serve piu' e quando non si puo' sopportare oltre la sofferenza dei disederadati e dimenticati da dio e dall'uomo soprattutto.

(nn sn guerrafondaio eh X D anzi... è solo che m veniva questa chiara analogia che sa piu' di realismo che non di altro... specifico questo xkè è ormai chiaro che dire la propria opinione minoritaria è spesso, sottacendo le motivazioni REALI che la sstengono, tacciato per berlusconismo acuto anzi...cronico nel mio caso.    :-[  )
when LHCb sees
where the antimatter's gone
ALICE looks at collisions
of lead ions.
CMS and ATLAS are two of a kind
they're lookin' for whatever
new particles they can find.
the LHC acceleerates the protons and the lead,
and the things that it discovers
will rock you in the head!

The Joker

Citazione di: crono 80 il Settembre 25, 2009, 20:44:53 PM
dubito che con i talebani e i dittatori si possa fare leva con il coraggio, l'impegno e la carità di ageli come quelli di emergency o di altri missionari... proprio perchè è nella loro prerogativa per antonomasia godere del potere asservendosi i più bisognosi, i più deboli mantenendoli in tale condizione per poterli manovrare alla faccia di ogni sputo di fratellanza umana.
Quindi, e ben lo sa la storia dell'uomo consapevole del lato oscuro dei suoi protagonisti e del lato oscuro del fascino del potere, che contro certi tiranni occorrono le baionette o, oggi giorno, altri angeli, fatti di acciaio e chiamati F-16, almeno quando ogni retorica non serve piu' e quando non si puo' sopportare oltre la sofferenza dei disederadati e dimenticati da dio e dall'uomo soprattutto.

(nn sn guerrafondaio eh X D anzi... è solo che m veniva questa chiara analogia che sa piu' di realismo che non di altro... specifico questo xkè è ormai chiaro che dire la propria opinione minoritaria è spesso, sottacendo le motivazioni REALI che la sstengono, tacciato per berlusconismo acuto anzi...cronico nel mio caso.    :-[  )

Ho detto chiaramente in questo caso ed in più interventi che non mi importava portare la cosa ad uno scontro politico, qui Silvio non ce lo voglio e non c'entra nulla.
Qui si parla d'altro, di dolore e di sentimenti, e per una volta sarebbe bello lasciar spazio a quelli e non alla solita razionalità.
Punti di vista Crono, c'è chi è pragmatico come Te e chi invece crede in altri strumenti: chi sia più realista e concreto ( nel senso spiccio che si da da fare ) è solo relativo. Il mio era un discorso di più ampio respiro, senza risvolti politici, e senza avere, per una volta, la ragione dalla propria.
Ieri è un ricordo, perciò si chiama passato, domani è una sorpresa e si chiama futuro, ma oggi, oggi è un regalo, per questo si chiama PRESENTE.

Vash The stampede

Citazione di: The Joker il Settembre 26, 2009, 00:02:45 AM
Ho detto chiaramente in questo caso ed in più interventi che non mi importava portare la cosa ad uno scontro politico, qui Silvio non ce lo voglio e non c'entra nulla.
Qui si parla d'altro, di dolore e di sentimenti, e per una volta sarebbe bello lasciar spazio a quelli e non alla solita razionalità.

Giustissimo!
Infatti  il senso è proprio questo... come noi viviamo e cosa sentiamo per il lutto che quotidianamente ci circonda... fra chi poi viene messo in prima pagina e chi invece muore in silenzio.

Sulla discussione poi abbiamo messo chi tra soldato e Volontario medico possa essere un'eroe (Sperando che non lo diventi morendo ma possibilemente prima :asd: ) e per com'è la mia visione della vita l'uno non esclude l'altro ripeto: a me non interessa la causa, definisco eroi chiunque sia pronto anche a sacrificarsi o morire per la sua causa.
Riprendendo l'attentato alle Twin towers del 2001 per esempio ricordate cosa si è detto per anni di quei poliziotti e pompieri che salivano le Torri pur di salvare più persone sapendo che probabilmente non sarebbero potuti tornare giù vivi? Li abbiamo chiamati Eroi e Angeli.
E per me lo sono stati davvero loro degli eroi...
La nostra vita è un enorme puzzle dove basta che manchi anche un solo pezzetto per vederla incompleta...

The Joker

Citazione di: Vash The stampede il Settembre 28, 2009, 10:20:12 AM
Riprendendo l'attentato alle Twin towers del 2001 per esempio ricordate cosa si è detto per anni di quei poliziotti e pompieri che salivano le Torri pur di salvare più persone sapendo che probabilmente non sarebbero potuti tornare giù vivi? Li abbiamo chiamati Eroi e Angeli.
E per me lo sono stati davvero loro degli eroi...

E lo sono tuttora per me, ma non è la stessa cosa andare a lavorare in guerra o fare un lavoro che ti porta anche a salvare dei tuoi concittadini a scapito della tua stessa vita  ;)
Ieri è un ricordo, perciò si chiama passato, domani è una sorpresa e si chiama futuro, ma oggi, oggi è un regalo, per questo si chiama PRESENTE.

Dmdj

CitazioneE lo sono tuttora per me, ma non è la stessa cosa andare a lavorare in guerra o fare un lavoro che ti porta anche a salvare dei tuoi concittadini a scapito della tua stessa vita

quoto  ;)
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